CCNL Pulizie e Multiservizi: firmata l’ipotesi di rinnovo 2025
Dopo un lungo e articolato negoziato, è stata firmata l’Ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Imprese di Pulizia e dei Servizi Integrati/Multiservizi, che coinvolge oltre 600mila lavoratrici e lavoratori del comparto.
L’intesa è stata siglata dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti insieme alle associazioni datoriali Legacoop, Confcooperative, Agci Servizi e Unionservizi Confapi, che rappresentano circa il 70% delle aziende del settore.
Resta fuori dall’accordo ANIP-Confindustria, unica organizzazione datoriale a non aver partecipato alla fase finale del confronto, scelta che le sigle sindacali definiscono grave e lesiva dei diritti dei lavoratori coinvolti.
I sindacati sottolineano che il rinnovo, in vigore dal 1° giugno 2025 al 31 dicembre 2028, è il frutto di senso di responsabilità condiviso, e costituisce un passo avanti per il riconoscimento del valore sociale ed economico delle attività di pulizia, igiene e servizi essenziali svolte in contesti pubblici e privati, spesso invisibili ma fondamentali, come scuole, ospedali e uffici.
Le novità economiche e normative del nuovo contratto
Tra le principali innovazioni dell’accordo spicca l’aumento salariale di 215 euro a regime, pari a un incremento del 16,6% dei minimi tabellari.
Per un lavoratore inquadrato al secondo livello, tale incremento equivale a una massa salariale di circa 5.705 euro lungo l’intero arco di vigenza contrattuale.
Sul piano normativo, l’intesa introduce:
- il nuovo orario minimo settimanale per i part-time fissato a 15 ore,
- il consolidamento automatico delle ore supplementari e
- una clausola di deterrenza per le imprese non rispettose degli obblighi contrattuali, con un incremento del 30% dell’orario individuale.
Altre misure innovative riguardano:
- l’integrazione al 100% dell’indennità per ulteriori 90 giorni di congedo per le donne vittime di violenza,
- l’obbligo di comunicazione preventiva per il periodo di comporto malattia e
- l’istituzione di un gruppo tecnico per aggiornare e razionalizzare la sfera di applicazione contrattuale.
Il rinnovo è accolto con soddisfazione dai sindacati, che lo definiscono un traguardo di dignità per migliaia di lavoratrici e lavoratori, e un punto di partenza per ulteriori rivendicazioni inclusive e paritarie nel comparto.
Tabelle retributive in vigore
In attesa dell'approvazione dell'accordo da parte delle assemblee e relativa pubblicazione del contratto ricordiamo le più recenti tabelle retributive basate sull'accordo scaduto a dicembre 2024.
Qui il testo del contratto 2021-2024
RETRIBUZIONI TABELLARI AL 1 .7.2025
Livello | Par. | Retribuzione tabellare (€) | Indennità contingenza (€) | E.D.R. (€) | Totale mensile (€) |
---|---|---|---|---|---|
Quadro | 220 | 1.572,70 | 532,06 | 10,33 | 2.115,09 |
7 | 201 | 1.436,88 | 532,06 | 10,33 | 1.979,27 |
6 | 174 | 1.243,86 | 524,77 | 10,33 | 1.778,96 |
5 | 140 | 1.000,81 | 518,53 | 10,33 | 1.529,67 |
4 (Par. 128) | 128 | 915,03 | 517,50 | 10,33 | 1.442,86 |
4 (Par. 125) | 125 | 893,59 | 517,50 | 10,33 | 1.421,42 |
3 | 118 | 843,55 | 515,42 | 10,33 | 1.369,30 |
2 (Par. 115) | 115 | 822,10 | 513,96 | 10,33 | 1.346,39 |
2 (Par. 109) | 109 | 779,21 | 513,96 | 10,33 | 1.303,50 |
1 | 100 | 714,87 | 512,71 | 10,33 | 1.237,91 |
SCATTI BIENNALI DELL' 1.7.2025
Livello | Par. | Scatto biennale (€) |
---|---|---|
Quadro | 220 | 115,77 |
7 | 201 | 107,28 |
6 | 174 | 95,22 |
5 | 140 | 80,03 |
4 (Par. 128) | 128 | 74,66 |
4 (Par. 125) | 125 | 73,32 |
3 | 118 | 70,20 |
2 (Par. 115) | 115 | 68,86 |
2 (Par. 109) | 109 | 66,18 |
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